Se ho scelto di parlare di piante all'interno di un blog dedicato all'arredamento è per un motivo principale: le piante da appartamento... arredano!
Possiamo inserirle in ogni ambiente della nostra casa, scegliendo le tipologie più adatte ad ognuno di essi, e le piante da interni porteranno un po' di natura nelle nostre dimore, dando un tocco di colore ad angoli spenti e magari un po' anonimi e regalandoci la possibilità di cambiare aspetto ad una stanza, rinnovandola senza grandi spese.
Inoltre, motivo da non sottovalutare, le piante rilasciano ossigeno nelle nostre case, purificano l'aria, assorbono l'umidità e riducono lo stress, favorendo la nostra tranquillità.
Le piante sono vive, pertanto vanno scelte con attenzione e cura, le stesse che dovremo riservare loro dal momento in cui le introdurremo nelle nostre case.
Consideriamo le caratteristiche dell'ambiente in cui vogliamo inserirle: le piante desiderano luce, una certa temperatura e uno spazio adeguato alle loro dimensioni.
Una volta scelte le piante da interni che fanno al caso nostro, siamo pronti per introdurre una nota di verde nelle nostre case: le piante possono arredare una libreria, ravvivare un angolo dimenticato, abbellire mensole, decorare pareti, dare una nota di verde ad un tavolino davanti al divano...
In questo articolo vi parlerò di tre piante in particolare:
- la Sanseveria;
- il Pothos;
- la Monstera Deliciosa.
Sanseveria.
Questa pianta succulenta sempreverde di origini asiatiche, nota anche con il nome di "pianta della suocera", ha foglie lunghe e carnose che crescono velocemente e che spuntano direttamente dal terreno, restando dritte.
Ama il caldo (pertanto in estate può essere spostata all'esterno), teme il freddo e le correnti d'aria e, come tutte le piante, adora la luce ma è anche tra le piante più adatte ad ambienti poco luminosi.
Ne esistono almeno 60 varietà, che principalmente si distinguono per forme e colori delle foglie: alcune hanno proprietà purificanti e necessitano di innaffiature regolari in primavera ed estate (ma solo quando si nota che il terriccio è secco), mentre in inverno esse vanno ridotte al minimo (si consiglia di bagnarla circa una volta al mese), altre invece necessitano di una irrigazione regolare.
Pothos
Questa pianta succulenta sempreverde di origini asiatiche, nota anche con il nome di "pianta della suocera", ha foglie lunghe e carnose che crescono velocemente e che spuntano direttamente dal terreno, restando dritte.
Ama il caldo (pertanto in estate può essere spostata all'esterno), teme il freddo e le correnti d'aria e, come tutte le piante, adora la luce ma è anche tra le piante più adatte ad ambienti poco luminosi.
Ne esistono almeno 60 varietà, che principalmente si distinguono per forme e colori delle foglie: alcune hanno proprietà purificanti e necessitano di innaffiature regolari in primavera ed estate (ma solo quando si nota che il terriccio è secco), mentre in inverno esse vanno ridotte al minimo (si consiglia di bagnarla circa una volta al mese), altre invece necessitano di una irrigazione regolare.
Pothos
Questa pianta sempreverde rampicante, di origine tropicale, adatta per chi ha il pollice nero per la sua resistenza, ha foglie a forma di cuore di un verde acceso striato di bianco.Possiede proprietà disinquinanti e i suoi rami, detti liane, crescono molto, fino a due metri, per questo è adatta ad essere posizionata in alto in modo che le foglie pendano verso il basso.
Ne esistono almeno 50 varietà. Va posizionata in un luogo luminoso ma mai esposta ai raggi diretti del sole; teme le correnti d'aria e le basse temperature e d'estate può essere spostata all'esterno. Date le sue origini tropicali, ama molto l'acqua ( ma non i ristagni di essa, che possono esserle fatali): si consiglia di bagnarla con la tecnica dell'immersione almeno tre volte alla settimana d'estate, diradando in inverno. Per mantenere il giusto grado di umidità, ben vengano le nebulizzazioni periodiche delle sue foglie.Facilmente riproducibile per talea mettendo un suo rametto in un bicchiere d'acqua.
Monstera Deliciosa
Questa bellissima pianta, oggi diventata molto popolare, ha origini messicane ed è conosciuta anche come "pianta del pane americano".
Ne esistono circa 50 varietà; ha delle foglie grandi, verdi, molto frastagliate e può raggiungere dimensioni importanti.
Il terreno non va mai lasciato secco, anzi, necessita di innaffiature frequenti, soprattutto in estate, ma è importante controllare sempre che il terreno non sia ancora umido, poiché i ristagni d'acqua potrebbero esserle fatali.
Ne esistono circa 50 varietà; ha delle foglie grandi, verdi, molto frastagliate e può raggiungere dimensioni importanti.
Il terreno non va mai lasciato secco, anzi, necessita di innaffiature frequenti, soprattutto in estate, ma è importante controllare sempre che il terreno non sia ancora umido, poiché i ristagni d'acqua potrebbero esserle fatali.
Necessita di molta luce ma non va mai esposta ai raggi diretti del sole.Si riproduce facilmente per talea, preferibilmente d'estate, immergendo lo stelo con poche foglie in un contenitore pieno di acqua.
E allora? Siete pronti ad aprire le porte delle vostre case alle piante?
Con la speranza che questo articolo possa esservi stato utile, vi aspetto al prossimo appuntamento con altre 3 bellissime piante da interni.
Francesca
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